AgenPress. La giunta del Niger ha accusato la Francia di aver violato il suo spazio aereo, attaccato un campo militare e liberato “terroristi” come parte di un piano per destabilizzare il Paese, accuse prontamente negate da Parigi.
Il ministero degli Esteri francese ha respinto le accuse, affermando che i movimenti degli aerei facevano parte di un precedente accordo con le forze del Niger e che le sue truppe di stanza nella nazione dell’Africa occidentale erano lì su richiesta delle autorità legittime.
“Nessun attacco contro un campo nigeriano ha avuto luogo”, ha aggiunto il ministero degli Esteri in risposta alle accuse della giunta.
Non è la prima volta che i golpisti in Niger accusano la Francia di violare il loro spazio aereo.
Il partito del presidente deposto del Niger, Mohamed Bazoum, ha accusato la giunta, che ha preso il potere il 26 luglio, di tenere lui e la sua famiglia in condizioni di detenzione “crudeli” e “disumane” nella residenza presidenziale.