AgenPress. RDC un provvedimento corretto eseguito male e comunicato peggio. Siamo favorevoli alla limitazione dell’accesso al RDC di chi, senza figli o disabili a carico, ha la possibilità di lavorare.
Avevamo proposto però al Governo tre azioni da fare contemporaneamente:
1) di dare piena attuazione a quanto previsto da Draghi sull’ingresso delle agenzie private nella formazione e nella ricerca del personale tra i percettori del RDC;
2) di riportare il RDC al processo di funzionamento del REI, gestito dai Comuni, finanziando i relativi capitoli di bilancio;
3) di varare il Salario Minimo per evitare che gli ex percettori del RDC andassero ad ingrossare le file dei lavoratori poveri.
Neanche una delle tre azioni di accompagnamento è stata implementata. Non commento l’invio di SMS per carità di patria.
E’ quanto dichiara, in una nota, il leader di Azione Carlo Calenda.