AgenPress – “Non è accettabile. Chiediamo al governo di venire a riferire al più presto perché è incredibile non solo che abbiano deciso di fare la guerra ai poveri, ma anche che non abbiano preparato minimamente questi passaggi accompagnando con una corretta informazione e dando sostegno alle misure che devono essere messe in campo di supporto”.
Lo afferma Elly Schlein, parlando a Sessa Aurunca, del reddito di cittadinanza, la quale chiede “al governo di venire a riferire al più presto perché è incredibile non solo che abbiano deciso di fare la guerra ai poveri, ma anche che non abbiano preparato minimamente questi passaggi accompagnando con una corretta informazione e dando sostegno alle misure che devono essere messe in campo di supporto”.
“Il governo ha scelto di dichiarare guerra ai poveri anzichè fare la guerra alla povertà. C’è grande cinismo e brutalità nell’sms che è arrivato a 169mila famiglie, informandole che non avrebbero più avuto alcun supporto contro la povertà”, ha aggiunto.
“La povertà non si sceglie, non è una colpa individuale, è frutto di politiche sociali sbagliate. Servono risposte che in questo momento il governo di Giorgia Meloni sta scaricando sui Comuni, peraltro definanziati, perché la stessa manovra che ha cancellato il Rdc non ha ammesso risorse sui Comuni, quindi con servizi sociali in grande difficoltà e scaricando anche sugli assistenti sociali che sono i primi terminali di raccolta del bisogno delle fasce più fragili della nostra popolazione”.
“Continuiamo a batterci perché si torni indietro rispetto a questa scelta nefasta. Le persone che sono in difficoltà economica hanno bisogno di supporto, sostegno. Non bisogna lasciare soli i Comuni, i centri per l’impiego, gli assistenti sociali di fronte a questa bomba sociale”.