AgenPress – Arresti domiciliari per Matteo Di Pietro, lo youtuber indagato per omicidio stradale in relazione all’incidente avvenuto a Casal Palocco in cui è morto un bimbo di 5 anni a Roma.
La procura di Roma ha disposto una serie di consulenze: la ricostruzione della dinamica dell’incidente, con la verifica della velocità a cui viaggiava il Suv e l’analisi dei cellulari delle cinque persone che erano a bordo. Su quest’ultimo punto l’obiettivo degli inquirenti è verificare l’esistenza di video, foto o comunicazioni utili alle indagini, soprattutto in relazione all’ipotesi della “sfida” da postare sui social che il gruppo di youtuber stava effettuando.
Importanti le immagini delle videocamere presenti su ben due bus dell’Atac che passavano nel luogo dell’incidente.
Due giorni fa intanto è stata ascoltata la madre della vittima: avrebbe detto di non avere ricordi nitidi.
La donna è ancora sotto shock e ricorda in maniera chiara solo i momenti successivi all’impatto, trascorsi chiedendo come stessero i suoi figli. Non facile infine fare fare affidamento sui racconti delle cinque persone che viaggiavano a bordo della Lamborghini, visto che sono in qualche modo coinvolte nei fatti. Per ricostruire infine la velocità a cui andava l’autovettura saranno determinanti le perizie e le consulenze disposte dalla procura di Roma. Restano non indagati, al momento, gli altri quattro ragazzi a bordo del Suv.