AgenPress – C’è “un rallentamento della controffensiva ucraina” e “il nemico sta subendo perdite serie”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin parlando ai laureati della accademie militari. Secondo Putin gli ucraini hanno perso finora “245 carri armati e 678 blindati di vario tipo, compresi francesi e americani”, ma le forze di Kiev “non hanno e esaurito il potenziale per l’avanzata”. Lo riferisce l’agenzia Interfax.
Affermazioni smentite dal capo della milizia privata Wagner, Yevgeny Prigozhin, accusando i vertici di Mosca di ingannare i russi sul corso dell’offensiva in Ucraina, sottolineando i progressi di Kiev: “Stanno ingannando il popolo russo”, ha dichiarato in un messaggio audio. “Enormi aree sono state consegnate al nemico”, ha detto, aggiungendo che le truppe ucraine hanno già cercato di attraversare il fiume Dnipro, sulla linea del fronte. “Tutto questo è totalmente nascosto a tutti. Un giorno la Russia si sveglierà e scoprirà che anche la Crimea è stata consegnata a Kiev”. Vladimir Putin ha ripetutamente affermato che l’offensiva ucraina sta fallendo.
La controffensiva ucraina comporta “seri problemi e perdite” per le forze russe che sono tenuti nascosti dai comandi militari, che in questo modo “ingannano il presidente Putin e il popolo russo”, ha detto ancora in un nuovo audio postato sul suo canale Telegram.
“A quale prezzo – chiede Prigozhin – stiamo conducendo questa operazione speciale? Al prezzo dell’annientamento totale dell’esercito. E per che cosa? Perché qualche buffone possa ricevere una medaglia, per far sì che i membri della sua famiglia siano intoccabili… Per far ritrarre se stesso e altri imbroglioni negli affreschi della chiesa del ministero della Difesa”. “Lo ripeto – conclude il capo della Wagner – quando arriverà il disastro, potremmo ritrovarci senza esercito e senza la Russia”.