Agenpress – «Le norme anti contagio, essenziali per prevenire la diffusione del coronavirus e arginare la pandemia, devono essere necessariamente adottate anche sui cantieri, aperti nonostante il periodo, inerenti i lavori pubblici. Al rispetto di quanto previsto dal decreto emanato dal Governo deve provvedere l’Amministrazione Capitolina. Il rischio, infatti, è che pur di sfruttare l’assenza di traffico, generata in tante strade cittadine dalla quarantena, e magari recuperare il tempo perso per concludere opere ferme, si adottino comportamenti leggeri in materia di controlli, che sono invece oltremodo doverosi in un momento difficile come quello attuale.
Per questo motivo, ieri, è stata protocollata un’interrogazione finalizzata a conoscere, non solo le modalità attraverso le quali garantire tutte le misure utili al rispetto delle norme, ma anche procedure e tempistiche delle verifiche – in corso o future – da mettere in campo su tutti i cantieri di Roma Capitale. Oggi più che mai deve essere chiaro che non è assolutamente pensabile operare con leggerezza: ne va della salute di tutti i cittadini, nessuno escluso».
Così Rachele Mussolini, consigliere comunale della lista civica Con Giorgia e Vice Presidente della Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale, e Francesco Castellani, coordinatore Dipartimento Beni Archeologici FdI