AgenPress. “Milioni di euro per organizzazioni e associazioni che scrivono dossier compiacenti. Mentre i nostri cittadini e le nostre imprese hanno bisogno di risorse fresche per superare il caro energia e l’aumento del costo delle materie prime.
È inconcepibile e pazzesca la quantità di denaro che l’Unione Europea ha erogato a favore di associazioni e organizzazioni non governative che si prodigano a scrivere report compiacenti o assecondanti della posizione politica di turno.
Quale credibilità possono avere degli studi di questo tipo? Alla interrogazione che ho sottoscritto con altri colleghi, la Commissione ha fornito un elenco con un dettaglio che quota ben 211 milioni di euro. Una cifra paurosa, all’interno della quale ci sono anche delle organizzazioni che rientrerebbero nello scandalo del Qatargate.
Come è possibile? Credo che sia arrivato il momento di rivedere il sistema di finanziamento a favore delle associazioni nel nostro Parlamento. E certo, per quelle organizzazioni che sono rimaste immischiate in attività illecite, si dovrà provvedere alla immediata restituzione. Il Qatargate ha messo a nudo la commistione tra ONG, più interessate ai soldi che ai diritti umani, e la sinistra europea.
È il momento di concentrarsi sulle vere priorità dell’Europa: quei soldi servono ad imprese e cittadini, alle popolazioni colpite dal disastro in Emilia. Non certo ai soliti amici di merende”.
Così in una nota Susanna Ceccardi, europarlamentare Lega, co-firmataria dell’interrogazione.