AgenPress – La guerra in Ucraina sta colpendo in modo sproporzionato le persone anziane, in particolare le donne anziane e le persone con disabilità, e sta minando i loro diritti umani. E’ quanto si legge nel nuovo rapporto delle Nazioni Unite.
“Le ostilità, la distruzione delle infrastrutture civili e l’economia devastata dell’Ucraina hanno gravemente minato i diritti umani delle persone anziane”, afferma l’Ufficio dell’Alto Commissario per i diritti umani nel rapporto, che si basa sul lavoro dell’Onu Human Rights Monitoring. Missione in Ucraina (HRMMU).
“Era così spaventoso per me sentire gli anziani piangere e gemere di notte non per il dolore, ma perché avevano fame”, ha detto un residente della città di Hostomel nel rapporto sulla situazione in città nel 2022.
Le persone anziane nelle aree direttamente colpite dalle ostilità, su entrambi i lati della linea del fronte, non solo hanno affrontato minacce dirette alla loro vita, ma hanno anche sofferto per la scarsità di cibo, condizioni di vita inadeguate, blackout elettrici, interruzioni dell’acqua e mancanza di accesso alle servizi sanitari, farmaci e pensioni (spesso la loro unica forma di reddito)”, rileva il rapporto. “Tutti questi fattori hanno drasticamente aumentato la loro vulnerabilità e minato il loro diritto a una vita dignitosa, soprattutto durante l’inverno. Coloro che hanno tempi di reazione più lenti e mobilità ridotta sono stati particolarmente colpiti”.
Un quarto della popolazione ucraina ha più di 60 anni e oltre 1,7 milioni di persone ha più di 80 anni.
Mentre le persone anziane erano già vulnerabili prima dell’inizio della guerra, “l’attacco armato della Federazione Russa ha portato a un grave deterioramento dei loro diritti umani, in particolare i loro diritti alla vita, alla sicurezza sociale, a un alloggio adeguato e alla salute”. ha detto l’Onu.
L’ONU ha invitato la Russia “a cessare immediatamente il suo attacco armato e a ritirare le sue forze armate dall’Ucraina all’interno dei suoi confini riconosciuti a livello internazionale”, nonché ad adottare misure per garantire che “i diritti alla vita, alla salute e ad un adeguato tenore di vita” sono soddisfatte e rispettate da tutti i residenti, comprese le persone anziane, nelle aree sotto il controllo russo.
Le Nazioni Unite hanno anche esortato la comunità internazionale a “prendere provvedimenti per garantire che le persone anziane siano pienamente prese in considerazione e sostenute attraverso programmi di assistenza e ricostruzione”.