Siamo la sinistra non la destra
Agenpress. “Oggi siamo nella condizione in cui assorbenti e pannolini sono tassati con Iva ordinaria al 22% e alcuni beni anche di lusso vivono di evidenti agevolazioni. Rimodulare le aliquote iva rivedendo i panieri entro la legislatura è dovere di un governo che è nato con le intenzioni di ridurre le ingiustizie presenti nella società.
Non ho mai insultato nessuno in vita mia e non inizio certo oggi, men che meno potrei farlo con i miei ex compagni di partito oggi in Italia Viva che non devono rispondere a me che ho posto un tema di merito sulla necessità di ridurre l’iva per pannolini e assorbenti, battaglia nota sempre fatta insieme in Parlamento, ma alle donne e agli uomini che erano nelle cucine delle feste dell’unità negli anni di impegno politico comune e che hanno sempre sperato e auspicato unità.
Dire con chiarezza che ci sono ingiustizie che vanno corrette è nostro dovere. Questo significa rimodulare l’IVA non altro e non certamente le ricostruzioni macchiettistiche dei giorni scorsi secondo le quali c’era chi voleva aumentare l’IVA e chi non voleva. Nessuno vuole aumentarla ma eliminare le ingiustizie è un dovere. Quando andrà fatto lo deciderà il presidente del consiglio con il ministro dell’economia. Ma dire che va tutto bene significa dire che non va cambiato nulla e non mi pare a partire da pannolini e assorbenti che sia giusto così”.
Così il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, alla Camera dei Deputati a margine dell’audizione in commissione per le questioni regionali.