AgenPress. «Mentre in Belgio è stata depositata una denuncia penale nei confronti della Presidente della Commissione Europea, mi chiedo cosa intenda fare la stessa Commissione sullo scandalo degli SMS».
L’europarlamentare trevigiano della Lega e membro del gruppo Identità e Democrazia, Gianantonio Da Re, ha presentato una interrogazione scritta in Commissione per avere chiarimenti in merito alla posizione della stessa Commissione sullo scandalo degli SMS privati tra la Presidente Ursula Von Der Leyen e l’amministratore delegato della casa farmaceutica Pfizer, Albert Bourla.
«In Belgio, i tribunali hanno presentato formale denuncia – spiega Da Re – . Cosa fa l’Europa? Ho chiesto alla Commissione come intenda spiegare la considerevole mancanza di trasparenza sulle trattative private intrattenuto e come intenda porsi rispetto all’azione degli stessi tribunali belgi».
«Ricordo che l’accusa è quella di aver agito personalmente, attraverso una negoziazione privata, senza il mandato degli Stati membri della UE – ha proseguito l’eurodeputato – . Dalle dichiarazioni rilasciate dalla Commissione, i messaggi sono stati cancellati perché ritenuti di natura “breve ed effimera” e non contenenti “informazioni importanti su politiche, attività o decisioni della Commissione”: la mancanza di cooperazione è evidente».