AgenPress. “La tutela e la valorizzazione e la promozione dell’ambiente è il cuore di ogni progetto del Pnrr. Bisogna adesso progettare e fare subito. La sburocratizzazione essenzialmente è educazione e formazione, ma per metterla in atto bisogna investire molto nell’educazione ambientale che significa saper collegare lo sviluppo con la sostenibilità”. Lo ha detto il presidente nazionale del movimento ecologista europeo Vincenzo Pepe, aprendo l’evento “Tutela, valorizzazione e promozione ambientale nell’ottica del PNRR”, in collaborazione con Enel.
“La valorizzazione ambientale nell’ottica del Pnrr – ha detto in un videomessaggio Vannia Gava, Vice Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – è una vera e propria sfida, non tanto per la sua attuazione, quanto per la sua vera missione. Il rilancio dell’economia nazionale che va verso la leva degli investimenti pubblici, la realizzazione di progetti ambiziosi per un futuro digitalizzato, equo, ma anche a misura delle nuove generazioni, seguendo la rotta per raggiungere quella che è la sfida al 2050 della neutralità climatica. La bussola del Pnrr deve essere in ogni momento la consapevolezza che le risorse che stiamo impegnando in questi anni saranno sulle spalle dei nostri figli. Ma il Pnrr – ha sottolineato – è un impegno per un investimento in grado di liberare risorse, un’opportunità per finanziare progetti dal più alto valore aggiunto per l’industria, l’economia, la società e ovviamente l’ambiente. Ambiente, sostenibilità e transizione ecologica rappresentano un pilastro centrale del Pnrr per il quale abbiamo destinato oltre 70 miliardi, oltre 1/3 del piano stesso”.
A prendere la parola in rappresentanza di Enel l’Ing Enel Andrea Lolli, Responsabile Affari Centrali Italia: “Enel – ha spiegato – sta fornendo un importante apporto all’attuazione del PNRR attraverso iniziative mirate al rafforzamento della digitalizzazione e resilienza della rete, allo sviluppo della filiera delle rinnovabili e all’elettrificazione degli usi finali dell’energia, il tutto sostenuto dai principi di sostenibilità ed economia circolare.” “Quella che il Pnrr ci mette di fronte è una opportunità enorme, che non possiamo sprecare e che anzi dobbiamo ottimizzare nel migliore dei modi per disegnare un’Italia veloce e moderna e soprattutto green anche dal punto di vista delle infrastrutture” ha detto nel suo discorso, Pina Castiello Sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri con delega ai rapporti con il parlamento.
All’evento sono intervenuti anche l’Avv. Annalisa Di Ruzza, Head of Administrative & Public Law di BDO Law, il Dott. Gianluca Gatti, Amministratore Delegato YOUGLAM, l’Avv. Gianemilio Genovesi, studio legale Agnoli Bruzzone Genovesi, il Dott Andrea Cerio, responsabile Italia Corsair e SE Mons. Salvatore Micalef. Ha moderato Paolo Poggio, giornalista Rainews24. “Noi di FareAmbiente – ha concluso il presidente Vincenzo Pepe – siamo contro il fondamentalismo ideologico di un vetero ambientalismo. Siamo per lo sviluppo ma lo sviluppo deve essere accettabile e sostenibile. La sostenibilità è il calcolo del rischio che comporta lo sviluppo”.