AgenPress – La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico a corto raggio verso il mare, hanno detto i suoi vicini, intensificando le attività di test in risposta alle esercitazioni militari USA-Corea del Sud in corso che considera una prova di invasione .
La continuazione dei test missilistici da parte del Nord ha mostrato la sua determinazione a non fare marcia indietro nonostante le esercitazioni USA-Corea del Sud, che sono le più grandi nel loro genere da anni. Ma molti esperti affermano che i test fanno anche parte del più grande obiettivo della Corea del Nord di espandere il proprio arsenale di armi, ottenere il riconoscimento globale come stato nucleare e ottenere la revoca delle sanzioni internazionali.
Il missile lanciato dall’area nord-occidentale di Tongchangri ha attraversato il paese prima di atterrare nelle acque al largo della sua costa orientale, secondo le valutazioni sudcoreane e giapponesi. Hanno detto che il missile ha percorso una distanza di circa 800 chilometri (500 miglia), un raggio che suggerisce che l’arma potrebbe colpire la Corea del Sud.
L’esercito della Corea del Sud ha detto che procederà con il resto delle esercitazioni congiunte con gli Stati Uniti e manterrà la prontezza a rispondere “in modo schiacciante” a qualsiasi provocazione da parte della Corea del Nord. Come parte delle esercitazioni, domenica gli Stati Uniti hanno pilotato almeno un bombardiere B-1B a lungo raggio per l’addestramento congiunto con aerei da guerra sudcoreani, secondo il ministero della Difesa sudcoreano.
Il vice ministro della Difesa giapponese Toshiro Ino ha affermato che il missile è atterrato fuori dalla zona economica esclusiva del Giappone e non sono stati segnalati danni a navi o aerei. Ha detto che il missile probabilmente ha mostrato una traiettoria irregolare, un possibile riferimento al missile KN-23 altamente manovrabile e con capacità nucleare della Corea del Nord che è stato modellato sul missile russo Iskander.