AgenPress – E’ di una bambina di tre anni il corpo della 71esima vittima del naufragio di domenica 26 febbraio recuperata stamane nelle acque di Steccato di Cutro. Il corpicino era stato avvistato in mare da alcuni cittadini i che hanno avvisato la Guardia costiera che ha provveduto al recupero. La piccola salma è stata portata in obitorio. Le ricerche proseguono senza sosta con mezzi aerei, navali, sommozzatori, droni e personale di presidio a terra di Guardia Costiera, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Protezione Civile regionale.
Le vittime identificate sono di nazionalità afgana (57), pakistana (3), tunisina (1), iraniana (1), siriana (1) e palestinese (1). I superstiti risultano in totale 79 di cui 10 ricoverati. “Le ricerche – comunica la prefettura – sempre coordinate dalla Direzione Marittima di Reggio Calabria, proseguiranno ad oltranza con mezzi aerei, navali, nucleo di sommozzatori, droni e con il personale di presidio a terra della Guardia Costiera, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Protezione Civile regionale. E’ in atto – si fa sapere – l’iter per l’espatrio di alcune delle salme rispetto alle quali risultano già formalizzate e complete dal punto di vista procedurale le richieste a cura dei familiari”.