AgenPress – “Le incredibili dichiarazioni di Berlusconi sul presidente ucraino Zelensky – trasformato in un ‘aggressore’ – richiederebbero una presa di distanza immediata del governo italiano”.
Così in una nota Mariastella Gelmini, vicesegretario e portavoce di Azione.
Berlusconi è infatti il leader di un partito che sostiene l’esecutivo ed esprime un vicepremier che è anche ministro degli Esteri. Mi chiedo anche fino a quando proseguirà il silenzio del Partito popolare europeo su quella che oramai non si può più definire una ambiguità di Forza Italia, ma – dopo le parole di oggi – un chiaro sostegno a Putin e alla invasione di un Paese sovrano”.