AgenPress. La polizia israeliana ha arrestato 42 persone in relazione all’attentato di venerdì in una sinagoga a Gerusalemme. La sparatoria è avvenuta durante il Memorial Day dell’Olocausto, che commemora i sei milioni di ebrei e altre vittime che furono uccise durante l’Olocausto dal regime nazista tedesco.
Sette persone sono state uccise, e almeno altre tre ferite. La polizia ha detto anche che due persone sono rimaste ferite oggi in un altro “attacco terroristico” separato fuori dalla Città Vecchia.
L’uomo armato in questo secondo attacco era un ragazzo di 13 anni. E’ stato “neutralizzato”, ma non sono stati forniti ulteriori dettagli.
Parlando sulla scena dell’attacco venerdì, il commissario di polizia israeliano Kobi Shabtai lo ha definito “uno dei peggiori attacchi che abbiamo incontrato negli ultimi anni”.