AgenPress – La Guida suprema dell’Iran Ali Khamenei ha affermato che i manifestanti che da quasi quattro mesi protestano sono dei traditori e devono essere combattuti duramente. “Hanno indubbiamente commesso tradimento e le rispettive organizzazioni devono seriamente, e in modo equo, combattere questo tradimento”, ha affermato Khamenei, come riporta la Tv di Stato, aggiungendo che “la mano degli stranieri, americani ed europei, nelle rivolte è così ovvia che non può essere ignorata”.
“Dobbiamo agire in tempo prima che sia troppo tardi, non dobbiamo trascurare il nostro dovere islamico e dobbiamo arrivare sul posto senza ritardi e persino mettere in pericolo le nostre vite, se necessario”, ha detto la Guida suprema definendo i manifestanti “poche persone che si sono radunate nelle strade, hanno gridato e dato fuoco a cassonetti con il solo obiettivo di distruggere i punti forti del sistema”.
“I media occidentali, arabi ed ebraici, come anche i social network, stanno tentando di diffondere l’idea che le attuali rivolte mirano a criticare i punti deboli esistenti nella gestione del Paese rispetto all’economia ma di fatto sono contro i nostri punti forti”.