Agenpress. “L’Ance è un’associazione che rappresenta moltissime piccole e piccolissime imprese, quindi le loro preoccupazioni sono innanzitutto” legate a “un difetto di conoscenza. Io ho provato a esporre il progetto. E’ un progetto nel quale questi rischi non esistono”.
Così Pietro Salini, amministratore delegato dell’omonimo gruppo, difende il Progetto Italia dalle critiche arrivate di recente dall’Ance il cui presidente Gabriele Buia si è detto “preoccupato per gli effetti distorsivi della concorrenza che questa operazione può comportare”.
Rispondendo ai cronisti sul tema, Salini ha spiegato come “avere delle grandi imprese sia un fattore strutturale indispensabile per il Paese. Le grandi imprese non levano il lavoro alle piccole, è il contrario: se non ci sono grandi imprese – avverte – non c’è lavoro per le piccole”.