AgenPress – All’Italia, essendo un Paese ad alto debito, è stato raccomandato di garantire una politica fiscale prudente, in particolare limitando la crescita della spesa primaria corrente finanziata a livello nazionale al di sotto della crescita potenziale a medio termine.
Così in una intervista alla Stampa il vicepresidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis. “Le misure di sostegno per far fronte alla crisi energetica sono necessarie, ma devono essere mirate”.
Rispetto alla manovra, “quando l’avremo, avvieremo un’analisi adeguata, ci esprimeremo entro poche settimane”. Al governo italiano che intende reindirizzare alcune risorse destinate a progetti del Pnrr verso i nuovi capitoli di spesa dedicati al programma REPowerEU, Dombrovskis replica sperando di finalizzare il processo legislativo di REPowerEU entro la fine dell’anno perché questo sbloccherebbe 20 miliardi di euro di sovvenzioni aggiuntive, oltre ad accelerare l’uso dei prestiti che erano previsti per la Recovery and Resilience Facility. Già oggi nei piani nazionali ci sono diverse misure che vanno nella direzione indicata da REPowerEU. Molti Stati stanno rivedendo i loro piani e quindi c’è la possibilità di fare qualche riorientamento, ma li stiamo scoraggiando dal fare una revisione complessiva perché le tempistiche sono veramente strette. Alcune possibilità ci sono, ma chiediamo che le revisioni siano il più possibile limitate”.