AgenPress – La tregua fiscale sulle cartelle contenuta in manovra prevede la cancellazione delle cartelle fino a mille euro e fino al 2015, mentre quelle sopra i mille euro il contribuente pagherà tutto l’importo, “senza sanzioni né interessi, con una rateizzazione di 5 anni”. Lo ha detto il viceministro dell’economia Maurizio Leo in conferenza stampa.
“Le cartelle di ammontare ridotto, fino 1.000 e fino al 2015, quindi non più esigibili, le togliamo via perché sono pure passati i 7 anni”, ha detto il ministro. “Invece per un ammontare superiore, si paga tutta l’imposta senza sanzioni, senza interessi, e con una rateizzazione 5 anni”.
“Non c’è nessun tipo di sanatoria, né agevolazione ai contribuenti – ha ribadito Leo -, facciamo pagare tenendo conto delle difficoltà e del carico sanzionatorio elevatissimo”. Sulle cartelle sotto i mille euro, Leo ha evidenziato che c’era la necessità di “togliere di mezzo questo stock imponente, circa 1.132 miliardi di carichi affidati all’agente di riscossione, di cui secondo la Corte dei Conti solo il 6-7% è riscuotibile: quindi dobbiamo smaltire l’inesigibile, non possiamo tenere ancora questo stock di cartelle”.