AgenPress – La Corea del Nord ha minacciato di usare le armi nucleari per far pagare a Usa e Corea del Sud “il prezzo più orribile della storia” qualora dovessero far ricorso alla forza, in un’escalation retorica contro le manovre militari congiunte in corso su larga scala di Washington e Seul.
In una nota diffusa nella notte dalla Kcna, Pak Jong-chon, un segretario del Partito dei Lavoratori e stretto collaboratore del leader Kim Jong-un, ha definito le manovre “aggressive e provocatorie”. Il Nord, definendo come “avvertimenti” i suoi molteplici lanci di missili, ha preso di mira le manovre partite lunedì che coinvolgono 240 aerei da guerra.
“Se gli Stati Uniti e la Corea del Sud tentassero di usare la forza contro di noi, le forze speciali dell’esercito della Repubblica democratica popolare di Corea svolgerebbero immediatamente la missione strategica loro assegnata e gli Stati Uniti e la Corea del Sud dovrebbero affrontare un evento terrificante e pagare un terribile prezzo”, ha affermato il funzionario, secondo la Kcna. Washington e Seul “devono tenere a mente che prendere questo come un semplice avvertimento sarebbe un enorme errore nelle circostanze attuali”, ha aggiunto Pak. La dichiarazione è maturata in risposta alle esercitazioni aeree combinate ‘Vigilant Storm’ di 5 giorni che Usa e Corea del Sud hanno avviato lunedì per migliorare il coordinamento aereo e di deterrenza verso il Nord. Il funzionario nordcoreano ha contestato la strategia di difesa degli Stati Uniti e la revisione della postura nucleare recentemente approvata, in cui il Dipartimento della Difesa americano ha affermato che un attacco nucleare del Nord contro gli Usa o i suoi alleati comporterebbe la “fine” del regime di Pyongyang. “Quello che è chiaro è che l’esercitazione aerea congiunta in corso, ripresa dopo un intervallo cinque anni, è una provocazione”.