AgenPress. “Nel rivolgere i migliori auguri di buon lavoro al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al nuovo esecutivo, è nostra responsabilità sottolineare le gravi emergenze e le grandi sfide che tutti insieme dovremo affrontare con organizzazione e condivisione”. Lo riferisce in una nota il Segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro.
“L’Italia è in un periodo storico preoccupante. Sono aumentate e continuano ad aumentare le diseguaglianze sociali, economiche e territoriali. Inflazione, caro energia e aumenti richiedono interventi urgenti che mettano più soldi in tasca a famiglie, lavoratori e pensionati e che supportino le imprese in questo momento difficilissimo.
Creare le condizioni per aiutare l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, agendo anche sul sistema previdenziale, ci auguriamo che sia in cima alle priorità del nuovo Governo. Come una priorità deve anche essere la sicurezza sul lavoro. Lavorare non può significare mettere e rischio la propria vita. È inaccettabile. Non da ultimo, le pensioni. Il sistema previdenziale italiano ha bisogno di una vera e propria riforma dell’attuale quadro normativo profondamente inadeguato, figlio, nei propri aspetti deteriori, delle riforme Dini e Fornero. Un contesto come quello attuale richiede la responsabilità e la partecipazione di ognuna delle parti in causa. Per questo motivo – conclude Cavallaro – chiediamo al nuovo esecutivo di dare seguito a quel “non intendiamo fare da soli” pronunciato dal neo Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Perché, ora più che mai, il confronto con tutte le parti sociali è imprescindibile. La nostra valutazione sul nuovo Governo riguarderà esclusivamente la sua capacità di dare risposte. Risposte agli Italiani, fiaccati da anni di pandemia e rincari”.