AgenPress – L’Iran ha inviato istruttori nella Crimea occupata per aiutare i russi ad affrontare i problemi con una flotta di droni che hanno acquistato da Teheran.
Lo riportano l’ European Truth e il New York Times, citando gli attuali ed ex funzionari statunitensi informati di dati riservati dell’intelligence.
Gli istruttori iraniani hanno lavorato da una base militare russa in Crimea, dove molti droni sono stati posizionati da quando sono stati consegnati dall’Iran. Gli istruttori appartengono al Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche, un ramo dell’esercito iraniano designato dagli Stati Uniti come organizzazione terroristica.
Quando l’Iran ha schierato il primo lotto di droni in Russia, gli errori degli operatori russi li hanno resi inefficaci. A causa di problemi meccanici, i droni sono stati poco utilizzati, hanno affermato i funzionari statunitensi.
In primo luogo, la Russia ha inviato il suo personale in Iran per l’addestramento sui droni. Ma mentre i problemi continuavano, l’Iran ha deciso di inviare i suoi istruttori in Crimea.
Il personale iraniano è lontano dalla prima linea e inviato per addestrare i russi a pilotare i droni, affermano i funzionari. Non si sa se i droni siano controllati dagli istruttori stessi. Non era ancora chiaro quanti istruttori mandasse l’Iran.
Il dispiegamento di simulatori iraniani sembra coincidere con il maggiore uso di droni da parte della Russia in Ucraina ed è indicativo del coinvolgimento più profondo dell’Iran nella guerra.
“L’invio di droni e addestratori in Ucraina ha coinvolto l’Iran nella guerra al fianco della Russia e ha coinvolto direttamente Teheran in operazioni che hanno ucciso e ferito civili”, ha affermato Mick Mulroy, ex alto funzionario del Pentagono ed ex ufficiale della CIA.
intanto Teheran continua a insistere sul fatto di non trasferire armi alla Russia, compresi i droni kamikaze, che recentemente sono stati massicciamente utilizzati dalla Federazione Russa contro l’Ucraina.
Il ministro degli Esteri ucraino Dmitry Kuleba ha affermato che l’Ucraina è pronta a consegnare un “sacchetto di prove” ai paesi dell’UE che dubitano dell’uso da parte della Russia dei droni iraniani.
Ufficiosamente, sono emerse informazioni secondo cui l’Iran intende trasferire ancora più droni e missili terra-terra nella Federazione Russa.