AgenPress – Alexei Navalny, la figura dell’opposizione russa incarcerata, afferma che una mobilitazione parziale porterà a una “grande tragedia”.
In un videomessaggio dal carcere, registrato e pubblicato dai suoi avvocati, afferma: “Ciò si tradurrà in un’enorme tragedia, in un’enorme quantità di morti… per mantenere il suo potere personale, Putin è andato in un paese vicino, ha ucciso persone lì e ora sta mandando un’enorme quantità di cittadini russi in questa guerra”.
Navalny, il critico più accanito di Putin in Russia, sta scontando una pena detentiva di 11 anni e mezzo dopo essere stato condannato per violazione della libertà vigilata, frode e oltraggio alla corte – accuse che secondo lui sono state inventate per fermare le sue ambizioni politiche e porre fine al dissenso.