AgenPress. “Come annunciato dal ministro delle finanze tedesco e dal cancelliere austriaco Karl Nehammer, Germania e Austria sono pronte a valutare l’opzione di escludere la Russia dal sistema Swift come sanzione per l’attacco militare all’Ucraina. Pertanto, rinnoviamo l’invito al Presidente Draghi di seguire l’esempio di questi Paesi e non rinunciare a difendere la democrazia e la popolazione ucraina in nome del gas”.
Così in una nota i co-portavoce di Europa Verde Eleonora Evi e Angelo Bonelli, che proseguono:
“L’Italia non può continuare a seguire la strada sbagliata, e cioè quella di dipendere da una fonte fossile come il gas, attualmente unica responsabile dell’aumento del prezzo dell’energia e del riscaldamento, e assolutamente non può allinearsi alla sola Ungheria, a questo punto unico Paese rimasto sulla contrarietà alle sanzioni Swift, e sacrificare le vite di tante donne, uomini, bambini ucraini sull’altare del gas.
È necessario – concludono Evi e Bonelli – opporsi con risolutezza alla violenza distruttiva delle armi e al ricatto dei tagli agli approvvigionamenti energetici con sanzioni efficaci, prima fra tutte l’esclusione della Russia dal sistema Swift. L’Italia segua l’esempio della Germania”.