AgenPress. La Germania ha deciso di dare subito un segnale forte, cedendo su uno dei progetti sui quali ha maggiori interessi economici: il gasdotto Nord Stream 2.
AgenPress. La Germania ha deciso di dare subito un segnale forte, cedendo su uno dei progetti sui quali ha maggiori interessi economici: il gasdotto Nord Stream 2.
Lo stesso Scholz ha annunciato il congelamento dell’autorizzazione della rete, non ancora in funzione.
La situazione oggi è fondamentalmente diversa. E quindi, alla luce degli ultimi sviluppi, dobbiamo anche rivalutare questa situazione, anche per quanto riguarda, tra l’altro, il North Stream 2.
Ho chiesto al nostro Ministero federale dell’economia di ritirare il rapporto esistente sull’analisi della sicurezza dell’approvvigionamento presso l’Agenzia federale delle reti. Sembra una cosa tecnica, ma è il passaggio necessario ai sensi del diritto amministrativo affinché non possa aver luogo alcuna certificazione del gasdotto. E, dopotutto, North Stream 2 non può entrare in funzione senza questa certificazione” – ha concluso Scholz -.
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