AgenPress. “Davanti a minaccia concreta di guerra il Parlamento sia centrale: si riunisca e informi gli italiani”, lo dichiarano in una nota Massimiliano Iervolino, Giulia Crivellini e Igor Boni, segretario, tesoriera e presidente di Radicali italiani.
“Gran parte dei governi occidentali richiamano i propri diplomatici dall’Ucraina e invitano i connazionali a lasciare il Paese. Lo stesso fa la Farnesina. Sul confine dell’Ucraina e dell’Europa si accalcano 140.000 soldati russi con migliaia di mezzi. Navi e aerei sono pronti a colpire. In questa situazione dove l’ipotesi di una guerra in Europa è realistica e le sue conseguenze sono imprevedibili vanno necessariamente attivati tutti gli strumenti democratici, mettendo al centro il Parlamento.
Proponiamo di dedicare con urgenza una seduta straordinaria del nostro Parlamento affinché il governo informi il Paese di quanto sta accadendo e potrebbe accadere e i parlamentari e i gruppi abbiano l’occasione di esprimere proprie valutazioni e proposte. Se la guerra di aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina dovesse divenire una realtà occorre essere pronti ad assumere decisioni tempestive e il Parlamento deve essere al centro del dibattito e del processo decisionale”, concludono.