AgenPress – Un totale di 22 caccia cinesi ha brevemente superato oggi la linea mediana informale che divide lo Stretto di Taiwan: lo ha riferito in tarda serata il ministero della Difesa di Taipei, nel primo giorno di manovre su vasta scala effettuate dall’Esercito popolare di liberazione intorno all’isola in risposta alla visita della presidente della Camera americana Nancy Pelosi. Il ministero di Taipei, rilevando otto J-11, dodici Su-30 e due J-16, ha precisato di aver, secondo il protocollo, “attivato i sistemi di difesa aerea, fatto decollare i jet e lanciato messaggi di avvertimento.
La Cina ha, inoltre, lanciato oggi 11 missili balistici Dongfeng (DF) nelle acque intorno a Taiwan, nell’ambito delle esercitazioni militari iniziate oggi in risposta alla visita sull’isola della speaker della Camera americana Nancy Pelosi. Lo riferisce il ministero della Difesa di Taiwan, citato dall’agenzia ufficiale Central News Agency, precisando che i lanci sono avvenuti in diversi momenti. L’esercito di Taipei “ha colto immediatamente le dinamiche di lancio, attivato i relativi sistemi di Difesa e rafforzato la prontezza al combattimento”.