AgenPress. “La grave vertenza con i lavoratori TIM ci inquieta. Riteniamo inaccettabile che scelte sbagliate della governance ricadano sulla pelle dei lavoratori, costretti a decurtazioni e scivoli pensionistici. La nostra solidarietà ai lavoratori.
Il piano di rilancio di Tim non può ridursi a mero taglio del personale. Se lo scorporo viene considerato come operazione non appettibile dagli investori, si cambi strategia. Vanno scongiurati i 12 mila licenziamenti.”
Così i deputati Alessio Butti e Federico Mollicone, rispettivamente responsabile TLC e responsabile Innovazione di Fratelli d’Italia.