AgenPress. I funzionari ADM della Sezione Operativa Territoriale di Caselle Torinese – Aeroporto “Sandro Pertini”, hanno condotto ultimamente, con la collaborazione dei militari della Guardia di Finanza, un’intensa attività di controllo sui viaggiatori volta a scoprire traffici irregolari di valuta.
Nel solo trimestre maggio/luglio, complice la notevole ripresa del transito di passeggeri nello scalo torinese, i funzionari ADM hanno contestato 45 violazioni della normativa valutaria, accertando l’illegale movimentazione di valuta per circa 600.000 euro che, al seguito di viaggiatori, stavano per essere illecitamente importati o esportati attraverso l’Aerostazione torinese.
Le direttrici principali del traffico sono state il Marocco, per il traffico illecito in esportazione, e Argentina e Perù per il traffico in importazione verso l’UE.
L’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli garantisce un presidio h24 con 19 funzionari in servizio presso lo scalo.
Si ricorda che la normativa vigente dispone la libera circolazione di valuta per importi fino a 10.000,00 euro, oltre i quali, il viaggiatore è tenuto alla presentazione di una dichiarazione di valuta presso l’ufficio doganale di entrata o di uscita dal territorio
La tutela dell’economia del Paese, degli interessi dell’erario e della collettività sono sempre al centro dell’attività istituzionale di ADM.