Conferenza delle Regioni. Massimiliano Fedriga: tornare a valorizzare le Province

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AgenPress. Scuola, infrastrutture, politiche per la famiglia e riforme istituzionali per rafforzare gli Enti provinciali. “Dobbiamo tornare a valorizzare le Province. Una pianificazione del territorio – senza le Province e senza la centralità che quell’Ente ha storicamente visto nel nostro Paese – rappresenta un fallimento e soprattutto un disservizio per i cittadini”, lo ha sottolineato il Presidente della conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga nel suo intervento all’Assemblea Nazionale delle Province Italiane a Ravenna.
Il ruolo delle Regioni, province ed enti locali deve essere valorizzato soprattutto ora con l’attuazione del Pnrr dove “col governo precedente” si è registrata “una forte centralizzazione delle scelte”, senza un adeguato coinvolgimento dei territori. “Oggi la situazione sta migliorando e il governo ci chiede di tornare ad essere protagonisti, ma i binari sono molto più stretti rispetto a quanto si sarebbe potuto costruire”.
Sotto questo profilo le Province vanno valorizzate, perché pensare di pianificare il territorio senza tenere conto del loro apporto sarebbe un fallimento per tutto il paese. E per evitare di far fallire gli intenti del Pnrr, occorre “fare un’alleanza” forte tra governo centrale, Regioni e gli enti locali. Un’alleanza – ha spiegato Fedriga – per mettere a terra gli investimenti previsti e non fallire gli obiettivi che ci siamo dati e sono stati validati dall’Europa”.
Servono quindi tutte le forze istituzionali per non far fallire il Pnrr e un’alleanza con il territorio, ribadisce Fedriga.
Le Province vanno valorizzate, perché pensare di pianificare il territorio, senza tenere conto dell’apporto delle Province, sarebbe un fallimento per tutto il Paese. E per evitare di far fallire gli intenti del Pnrr, occorre “fare un’alleanza” tra governo centrale e gli enti locali.
“Un’occasione per testimoniare l’attenzione sempre viva del sistema delle regioni e delle Autonomie, nei confronti delle province che – sottoliea Fedriga – auspico tornino presto ad essere centrali nell’architettura del Paese”.
“Il rapporto tra territorio e governo centrale – spiega Fedriga – credo che si sia rafforzato molto durante la pandemia per affrontare l’emergenza e ulteriormente con il Pnrr. Il Pnrr è stato strutturato escludendo dal processo di scelta gli enti locali soprattutto nella prima fase con il governo precedente.
Oggi dobbiamo fare un’alleanza per metterlo a terra e non fallire gli obiettivi che ci siamo dati e sono stati validati dall’Europa”.
Nell’ambito della tavola rotonda ‘Come cambiano le Province: le riforme istituzionali e la riorganizzazione della mission’ l’assessore della Regione Piemonte, Marco Gabusi (coordinatore della Commissione Affari Istituzionali della Conferenza delle Regioni), ha sottolineato proprio il ruolo delle Province di raccordo tra i territori e il governo centrale per lo sviluppo dell’Italia intera. Nei due giorni fitti di contenuti ed incontri, durante i quali si sono susseguiti diversi Ministri, Presidenti di Regione, Presidenti di Provincia, Sindaci e Consiglieri per fare il punto sulle questioni di maggiore attualità, tra cui le opportunità del PNRR e le riforme istituzionali, l’assessore Marco Gabusi ha più volte sottolineato il valore delle Province nel contesto attuale: “Le Regioni e l’Italia – ha evidenziato -, hanno bisogno di Provincie economicamente e amministrativamente solide. È proprio nei periodi difficili, come quello pandemico, che la collaborazione tra territorio e governo diventa fondamentale ed è proprio in queste situazioni che risulta imprescindibile l’apporto chi vive in prima linea i problemi quotidiani”.
L’assessore Marco Gabusi si è infine soffermato sul tema della riforma delle Province, che considera assolutamente necessaria. “Nonostante la legge Delrio – ha detto l’assessore piemontese – le Province hanno dimostrato, soprattutto negli ultimi due anni di pandemia, la capacità centrale e strategica di coordinare attività di programmazione e pianificazione sui territori, svolgendo appieno la funzione di ‘Casa dei Comuni’ come modello di crescita e sviluppo che trova proprio nella Provincia l’ente guida e il punto di riferimento”.1
“Le Province – afferma il presidente del Consiglio Mario Draghi in  un messaggio indirizzato all’Assemblea generale dell’Upi – hanno un ruolo di sintesi tra le esigenze dei territori e quelle dei Comuni. Il Piano nazionale di  ripresa e resilienza prevede che gli enti locali abbiano la  responsabilità e l’opportunità di ideare progetti per contribuire alla crescita sostenibile dell’Italia, in linea con le necessità e le  priorità dei cittadini. E’ un’innovazione significativa, che  testimonia la nostra determinazione a portare avanti l’interesse  nazionale con quello dei territori”.
“E’ anche per questo – scrive Draghi – che abbiamo intrapreso la revisione del Testo Unico delle leggi  sull’ordinamento degli enti locali: vogliamo rafforzare le Province  come importante livello di governo del territorio”.
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