AgenPress – E’ stata scoperta un’altra fossa comune vicino a Kiev, dopo che le forze russe si sono ritirate dalle aree a nord della capitale per concentrare il loro assalto a est.
Secondo l’agenzia di stampa Reuters, un funzionario del villaggio di Buzova ha detto che i corpi di decine di civili sono stati trovati in un fosso vicino a una stazione di servizio.
Non c’è stata alcuna conferma indipendente, ma finora sono state trovate numerose fosse comuni nelle aree intorno a Kiev.
L’esercito russo aveva occupato l’area per settimane mentre circondava la capitale ucraina.
“A Mariupol, gli occupanti russi hanno organizzato una ‘operazione di pulizia’ tra i civili”, denuncia il consigliere del sindaco di Mariupol Petr Andryushchenko su Telegram, secondo quanto riporta l’agenzia Unian. “Questa è una ricerca di ‘nazisti’. Un nazista per i russi, è chiunque ama la sua Ucraina e non si è sottomesso all’occupante”, ha detto, spiegando che questa ‘pulizia’ avviene in tutta la città e a questo scopo i russi hanno istituito diversi posti di blocco. “Nel processo di pulizia, gli occupanti non esitano a uccidere i civili proprio per strada, per poi scattare foto, vantandosi della ‘vittoria’”.