Agenpress – “Buongiorno ho appena sentito Andrea . La situazione è immutata. Si stanno muovendo tutti gli organi di stampa per portare a tutti il messaggio di Andrea che, tramite noi, conferma il fatto che NON LASCERÀ IL RIFUGIO E I SUOI ANIMALI . Chiede di trovare percorsi alternativi poiché da Kiev è tutto bloccato, per cui valutare percorsi da nord o ovest.
Sono sempre senza cibo, l’acqua è del pozzo, non potabile, che viene fatta bollire . Comunque la volontà è forte e non si molla!!
I media stanno facendo passare servizi nelle radio, nelle TV, Andrea è un cittadino italiano che ha diritto ad essere aiutato, lui, il suo staff di 4 persone e i suoi animali .
Ringraziamo sempre tutti quelli che ci danno suggerimenti o opzioni alternative, ma ormai tutte le strade sono state battute, ora l’emergenza viene gestita dai massimi livelli e speriamo davvero che qualcosa si possa fare !! Mi scuso se non rispondo a tutti, ma cercate di capire…. è impossibile gestire una situazione così grave al 100% se non utilizzando tutto il tempo a disposizione .
Il comitato Uniti per Loro NON smetterà mai di lottare per Andrea e i suoi animali !!
Grazie sempre a tutti voi!.
Così su Facebook Anna Raimondi, membro dell’associazione Unitiperloro, di cui fa parte anche Andrea Cisternino, bloccato nel suo rifugio a Nord di Kiev.