AgenPress. “Questo governo verrà ricordato per l’assoluta incapacità di gestire e risolvere i problemi. Il ministro Cingolani dichiara pubblicamente che sul prezzo dei carburanti è in corso una truffa ai danni dei cittadini”, afferma Gianluigi Paragone, leader di Italexit.
“Allora chiediamo: i controllori dove sono? Il governo dov’è? Draghi cosa fa per fermare questa truffa? L’uomo del Whatever it takes, l’uomo che ha salvato l’Euro, perché adesso non salva le famiglie? Forse perché per lui la finanza è più importante dell’economia reale, i mercati sono più importanti delle famiglie. Quel che resta del suo intervento è che dobbiamo rassegnarci ad abbassare i termosifoni e a consumare meno energia.
Le scelte di questo governo comporteranno sofferenza e chiusura. Oggi blocca gli oneri di sistema, mentre servirebbero interventi strutturali: famiglie e imprese si accorgeranno di questo gioco di prestigio, perché gli oneri di sistema aumenteranno nei prossimi trimestri, così come stanno tornando le cartelle esattoriali che erano state sospese durante l’emergenza Covid. Queste cose le famiglie e i piccoli imprenditori le avvertono, questa sofferenza è nel Paese. Il resto sono chiacchiere inutili”.