Agenpress – “Posso confermare che questa mattina su indicazione del Papa emerito ho chiesto al cardinale Robert Sarah di contattare gli editori del libro pregandoli di togliere il nome di Benedetto XVI come coautore del libro stesso e di togliere anche la sua firma dall’introduzione e dalle conclusioni”.
Lo afferma il cardinale Gorge Gaenswein, il giorno dopo la notizia, filtrata da fonti vicinissime a Benedetto XVI, che Ratzinger fosse all’oscuro del fatto che alcuni suoi appunti sul celibato dei sacerdoti, affidati allo stesso Sarah, sarebbero stati pubblicati in un libro, ha provocato la reazione dello stesso porporato africano.
“Affermo solennemente che Benedetto XVI sapeva che il nostro progetto avrebbe preso la forma di un libro. Posso dire che abbiamo scambiato più bozze per stabilire le correzioni”.
Così in un tweet il cardinale Robert Sarah respinge le ipotesi circolate su alcuni media che Ratzinger fosse all’oscuro del fatto che alcuni sui appunti sul celibato dei sacerdoti, affidati a Sarah, sarebbero stati pubblicati un un libro. Il cardinale Prefetto della Congregazione per il Culto divino annuncia che in giornata pubblicherà una nota dettagliata.
Il cardinale Robert Sarah rende pubbliche anche tre lettere a lui indirizzate e firmate da Benedetto XVI proprio su questo scambio di appunti sulla questione del celibato dei sacerdoti. Nell’ultima lettera, datata 25 novembre 2019, Ratzinger scrive a Sarah: “Da parte mia il testo può essere pubblicato nella forma da lei prevista”.
Sarah, via Twitter, rende pubbliche tre lettere a lui indirizzate e firmate da Benedetto XVI proprio su questo scambio di appunti sulla questione del celibato dei sacerdoti. Nell’ultima lettera, datata 25 novembre 2019, Ratzinger scrive a Sarah: “Da parte mia il testo può essere pubblicato nella forma da lei prevista”.
Da nessuna parte, tuttavia, si parla del fatto che il testo sarebbe stato usato per la pubblicazione di un libro firmato a quattro mani e fatto uscire prima che Francesco firmasse la sua esortazione post sinodale sul Sinodo per l’Amazzonia nella quale è probabile affronti egli stesso il tema del celibato. Di qui lo sconcerto al Mater Ecclesiae, residenza in Vaticano di Ratzinger, e le notizie fatte circolare ieri circa l’estraneità del Papa emerito all’operazione.
“La polemica che da qualche ora “insinua” che Benedetto XVI non fosse informato della pubblicazione del libro sul celibato “è abietta”. Perdono sinceramente tutti coloro che mi calunniano o che vogliono mettermi in contrasto a Papa Francesco. Il mio attaccamento a Benedetto XVI resta intatto e la mia obbedienza filiale a Papa Francesco assoluta”.