AgenPress – I morti di Covid-19 in India hanno superato la soglia dei 400.000. E’ il terzo Paese al mondo a superare questa cifra, dopo gli Stati Uniti, che conta ad oggi 605.010 decessi, e il Brasile (520.095). Secondo gli ultimi dati ufficiali diffusi dal Ministero della Salute indiano, i morti di Covid accertati nel Paese dall’inizio della pandemia sono 400.312. Tuttavia, secondo fonti sanitarie indiane e internazionali il bilancio reale supererebbe il milione di morti, anche a causa della contagiosissima variante Delta. E potrebbe ulteriormente aumentare dopo la revoca di diverse misure di contenimento.
Il governo indiano conta di immunizzare 1,1 miliardi di adulti entro la fine dell’anno. Ma a causa della carenza di vaccini, della disorganizzazione e di una certa resistenza tra la popolazione, solo il 5% dei residenti ha finora ricevuto due dosi. Il 21 giugno scorso il governo ha cercato di potenziare la campagna di immunizzazione rendendo l’immunizzazione gratuita per tutti gli adulti, con oltre nove milioni di dosi somministrate in un solo giorno, ma da allora, il tasso di vaccinazione è diminuito, con una media di poco più di quattro milioni di dosi somministrate ogni giorno la scorsa settimana, secondo i dati del governo. Martedì, l’India ha approvato l’uso del vaccino Moderna, che si aggiunge ad AstraZeneca, Covaxin della Bharat Biotech e russo Sputnik V.