AgenPress. “Il discorso di oggi del Presidente Mattarella conferma che avremmo dovuto rieleggerlo fin dalla prima votazione. Il contesto politico era chiaro, i numeri bloccati. Non c’era una soluzione alla sua altezza. Perciò il capo dello Stato poteva essere l’unica scelta giusta, a cui infatti si è giunti. Ma solo dopo una settimana.
Alla fine abbiamo offerto al Paese uno spettacolo evitabile, che non ha fatto bene alla politica. Abbiamo fornito l’immagine di una classe dirigente incapace di assumere decisioni. Con l’elezione alla prima votazione, il senso sarebbe stato diverso”.
Lo dichiara il deputato Luca Pastorino, segretario di presidenza alla Camera per Leu.
“Il messaggio consegnato oggi da Mattarella alle Camere – aggiunge Pastorino – evidenzia l’importanza di concentrarsi sulla dignità del lavoro e sul contrasto all’orrore delle morti sui luoghi di lavoro. Quel ‘mai più’, pronunciato in Aula, è destinato a entrare nella storia. Ma tocca a noi fare in modo che sia l’inizio di un percorso, affinché non accadano altre tragedie per i lavoratori. Lo sforzo, come detto dal Presidente, deve essere quello di una comunità. Di fronte alle dignità del lavoro non dovrebbe esserci appartenenza politica”.