AgenPress – Al primo giorno di votazione fumata nera per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica: i partiti hanno scelto in massa la scheda bianca e nessuno ha raggiunto il quorum fissato a 673 voti.
Quanto al quorum richiesto per le prime tre votazioni, è pari a 672, in seguito alla scomparsa avvenuta ieri del deputato di Forza Italia Vincenzo Fasano.
Nella votazione odierna, quindi, i grandi elettori sono 1008 e non 1009, e di conseguenza il quorum richiesto per l’elezione del presidente della Repubblica nei primi tre scrutini, pari ai due terzi, scende a 672. Da domani, invece, salvo ritardi nel timing stabilito, dovrebbe essere ripristinato il plenum di 1009 grandi elettori, con il subentro del successore di Fasano e il quorum dovrebbe quindi risalire a 673.
Dopo il summit con Mario Draghi, Matteo Salvini incontra Enrico Letta e Giuseppe Conte per cercare un accordo.
Nell’incontro tra Conte e Salvini c’è stata totale sintonia sulla necessità di rafforzare e intensificare il confronto, iniziato la settimana scorsa, per mettere da parte al più presto le schede bianche e scrivere un nome che unisca il Paese. È quanto si apprende da fonti M5s.
Un incontro molto positivo” quello con Matteo Salvini, ha detto Enrico Letta interpellato a Montecitorio. Alla domanda se tornerà a incontrare il leader della Lega anche domani, Letta ha risposto: “Si'”.