AgenPress. “Sono sempre le donne a pagare il prezzo più alto sia in tempi di pace che in tempi di emergenza e lo pagano in modo davvero eclatante. Il gender gap è cresciuto ulteriormente negli ultimi due anni e questo è inaccettabile.
L’occupazione femminile è ai minimi storici. A minore occupazione corrisponde anche una ulteriore minore retribuzione. Il paradosso è che invece si è moltiplicato il lavoro di cura in casa, quello non retribuito. Il tanto decantato Pnrr finora non ha indotto nessun cambiamento positivo, anzi la condizione della donna appare sostanzialmente peggiorata. Sarebbe un segnale eleggere alla presidenza della Repubblica una donna.
A indicarla potrebbe essere lo stesso Berlusconi, lui che proponendo Elisabetta Alberti Casellati come presidente del Senato ha compiuto un passo sostanziale di approssimazione al Quirinale”.
Lo afferma in una nota Paola Binetti, senatrice dell’Udc.