AgenPress – “Io considero la candidatura di Berlusconi persino indecente, e non è questione di formalità. Il punto è che cosa ha rappresentato Silvio Berlusconi in questo Paese, e badate e non mi riferisco solo al casellario giudiziario, ma mi riferisco alla regressione culturale che Berlusconi ha contribuito a diffondere in Italia, dalla mercificazione di ogni spazio della vita, perfino del corpo degli uomini e delle donne, alla credibilità internazionale di questo Paese nel caso venisse eletto.”
Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni dai microfoni di Studio24 su Rainews.
“Innanzitutto ripeto che consiglierei a tutti di non sottovalutare la candidatura di Berlusconi. Ed è il motivo per cui continuo a dire a Letta e a Conte, e alle forze del campo progressista che forse è l’ora di fronte a questa offensiva di costruire una strategia che non sia solo difensiva e di mettere in campo una proposta che parli al Paese. Non si può giocare di rimessa.”
“Questo è il problema di una candidatura – conclude Fratoianni – che nasce da una cultura contro la Costituzione di questo Paese. È una questione sostanziale e profonda con cui bisogna fare i conti”.