AgenPress – Paolo Conoscenti, 37 anni, un operatore sanitario della struttura Suor Rosina La Grua Onlus di Castelbuono nel corso dell’operazione Relax della Guardia di Finanza è indagato anche per maltrattamenti e sevizie agli animali.
Il 14 settembre del 2020 “dopo essersi guadagnato la fiducia di un cucciolo dì gatto – si legge nell’ordinanza – invitandolo con la mano ad avvicinarsi, lo colpiva violentemente con un calcio proiettandolo contro il sottotetto del cortile dell’associazione e provocava all’animale lesioni, visto che il povero gatto dopo l’urto precipitava rovinosamente sul pavimento ed iniziava a contorcersi per il dolore, lo sottoponeva, comunque, ad inutili sevizie”.
Avrebbero dovuto pendersi cura dei disabili e invece, come mostrato dalle telecamere nascoste, li avrebbero derisi e picchiati. Li avrebbero umiliati e costretti al digiuno, trascinati come sacchi, rinchiusi in isolamento senza acqua né cibo. Un centro che accoglie 23 pazienti, tutti con gravi disabilità fisiche e psichiche, per i cosiddetti “servizi di riabilitazione a ciclo continuo”.
I finanzieri del Comando provinciale di Palermo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare del gip di Termini Imerese che ha disposto il carcere per dieci persone e gli arresti domiciliari per altre sette. Trentacinque in tutto gli indagati accusati a vario titolo dei reati tortura, maltrattamenti, sequestro di persona, corruzione, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, malversazione e frode nelle pubbliche forniture. In carcere l’amministratore della onlus Gaetano Di Marco, Massimo Palmisano, Agostino Villaraut, Romeo Guarnera, Lorenzo Giacalone, Paolo Conoscenti, Monica Collura, Pietro Butera, Filippo Morrione e Giuseppe Amato.