AgenPress – Il piano di Mps prevede un aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro da eseguirsi nel 2022. Lo si legge in una nota.
Grazie all’aumento e alla generazione organica di 170 punti base di Cet1 realizzata nei primi 9 mesi del 2021 Mps potrà sostenere circa 800 milioni di euro di investimenti IT, la maggior parte dei quali verranno realizzati nei primi anni di Piano, circa 1 miliardo di costi di ristrutturazione nonché la completa rispondenza alle indicazioni emerse in sede di Stress Test 2020 e agli attuali requisiti Mrel.
Il piano prevede l’attivazione di un piano di uscite volontarie di personale, con risparmi di costo di circa 275 milioni di euro all’anno. Tali risparmi potrebbero essere per la maggior parte realizzati entro il 2024, in funzione delle negoziazioni con i sindacati, prevedendo costi di ristrutturazione per circa un miliardo di euro.
Potrebbe portare fino a 4.500 uscite il piano volontarie che Mps ha annunciato oggi. E’ la stima che si raccoglie in ambienti sindacali.
Il piano al 2026 di Mps prevede iniziative per sostenere la crescita, con sforzi di trasformazione immediati e tangibili che porteranno ad una redditività costante e a benefici patrimoniali: in particolare, si legge nella nota della banca, già nel 2024 è atteso un utile pre-tasse di 700 milioni di euro, un cost-income ratio al di sotto del 60%, un costo del rischio di 50 punti base, un ritorno sul capitale tangibile di circa l’8,5-9% nel 2024 (per salire all’11% nel 2026) e un Cet1 Fully loaded ratio superiore al 14% nel 2024 e pari a circa 17,5% nel 2026, prima di dividendi e prima dell’effetto positivo della rivalutazione delle Dta derivanti dal piano.