AgenPress – “C’è un arretrato di 6 milioni di procedure e la fiducia della popolazione italiana nella Giustizia secondo i sondaggi negli ultimi 10 anni si è quasi dimezzata”.
Lo ha affermato Sabino Cassese, giurista e giudice emerito della Corte Costituzionale, intervenendo in collegamento video con Leopolda 11.
“Occorrono rimedi importanti per uscire da una situazione nella quale non c’è consonanza tra il Paese e la Giustizia, e cioè una parte fondamentale dello Stato”, e uscire da “una situazione di crisi che sta vivendo la Giustizia oggi in Italia”.
La Costituzione, secondo Cassese, “prevedeva uno scudo per evitare la politicizzazione della Giustizia, dei magistrati, e per assicurare l’indipendenza dei magistrati, uno scudo a difesa dell’ordine giudiziario e della sua indipendenza. Ora in una lenta azione interpretativa e anche, ahimé, normativa, l’indipendenza è diventata autogoverno e quindi a poco a poco si è venuto a costituire una sorta di Stato nello Stato”.