AgenPress – La maestosa villa nel cuore di Roma, che ospita l’unico murale al mondo del pittore italiano Caravaggio, sarà venduta all’asta a un prezzo iniziale di 471 milioni di euro (547 milioni di dollari) a gennaio, ha confermato un tribunale di Roma.
Mentre la maggior parte delle infrastrutture è stata demolita nel XIX secolo, Villa Aurora è l’unica parte rimasta della più grande Villa Ludovisi, una casa del XVI secolo considerata “una delle meraviglie del mondo”, secondo lo storico dell’arte Claudio Strinati in una rubrica pubblicata venerdì sul quotidiano Repubblica .
A pochi passi da Via Veneto, l’iconica strada ricordata dal regista de “La Dolce Vita”, Federico Fellini, Villa Aurora è fiancheggiata da un giardino e da vari garage, e si estende per un totale di 2.800 metri quadrati (poco più di mezzo acro), secondo i documenti di vendita al pubblico pubblicati dal Ministero della Giustizia.
La proprietà di sei piani ospita una miriade di opere d’arte tra cui un dipinto murale ad olio attribuito a Michelangelo Merisi da Caravaggio, meglio conosciuto semplicemente come Caravaggio, il cui corpus di opere è diventato sinonimo delle rappresentazioni viscerali della violenza dell’artista.
Coprendo il soffitto di una piccola stanza di 2,75 metri quadrati (circa 30 piedi quadrati), il murale di Villa Aurora di Caravaggio rappresenta tre divinità – Giove, Nettuno e Plutone – mentre si raccolgono attorno a un globo traslucido.
Fu commissionato dal cardinale Francesco Maria Del Monte nel 1597, che avrebbe utilizzato la stanza come laboratorio alchemico, secondo la perizia commissionata da un tribunale, pubblicata dal ministero.
Il dipinto ha un valore stimato di oltre 310 milioni di euro (360 milioni di dollari), secondo Alessandro Zuccari, professore di storia dell’arte moderna all’Università La Sapienza di Roma.
Zuccari, chiamato dal tribunale per valutare l’opera d’arte all’interno della proprietà, concludeva nella sua valutazione ordinata dal tribunale che il dipinto di Caravaggio è “inestimabile, essendo l’unico murale di uno dei più grandi pittori dell’età moderna”.
La villa è affrescata anche dal pittore barocco Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino, che lavorò nella villa tra il 1621 e il 1623. Tra le opere del Guercino si segnala l’affresco dell’Aurora, la dea romana dell’alba, che fu dipinto per il nipote di Papa Gregorio XV, Alessandro Ludovisi.
Villa Aurora appartiene alla famiglia Boncompagni Ludovisi, discendenti di papa Gregorio XV. Tuttavia, nessun dettaglio delle motivazioni giudiziarie che stanno alla base della vendita all’asta è stato divulgato.
Ma la manutenzione della proprietà non sarà economica. Una delle condizioni per chi acquisterà l’immobile sarà quella di spendere 11 milioni di euro in spese di restauro.
In quanto sito d’arte protetto, lo Stato avrà il diritto di prelazione sulla villa.
Fonte, Cnn Roma. Scritto da Livia Borghese Sana Noor Haq