AgenPress – Un’operazione del nucleo benessere animale della Polizia Municipale di Arezzo, alla quale ha preso parte anche l’Enpa di Arezzo, ha tratto in salvo una femmina di rottweiler abbandonata in un appartamento da un anno: i proprietari dell’abitazione si erano trasferiti in un altro Comune lasciandola lì, da sola.
L’operazione è partita a seguito di un esposto che segnalava la presenza di un cane di grossa taglia lasciato solo all’interno di un’abitazione da un anno. Un ispettore e due agenti, arrivati davanti alla porta d’ingresso dell’immobile, hanno constatato che all’interno, da cui non filtrava luce, c’era effettivamente un cane che abbaiava costantemente.
Raccogliendo informazioni fra i vicini, gli operatori hanno appurato che il proprietario dell’appartamento tornava periodicamente per nutrire il povero animale, dopo di che si rendeva di nuovo irreperibile.
Il fascicolo è arrivato in Procura e il magistrato ha autorizzato il sequestro del cane per maltrattamento. A quel punto la polizia municipale è intervenuta insieme agli operatori dell’Enpa e al veterinario della Asl, i proprietari hanno acconsentito ad aprire l’appartamento e si è scoperto che il cane era stato lasciato lì da una famiglia che in passato aveva preso in affitto l’abitazione.
All’interno, oltre all’assenza di luce e a un odore viziato e sgradevole, si trovavano feci, sporcizia e cumuli di peli. Il veterinario ha attestato immediatamente l’enorme stress subito dalla rottweiler e la mancanza di idonee condizioni di salubrità dell’animale, a cui erano cresciute le unghie al punto tale da muoversi con grande difficoltà. Attualmente la rottweiler e è al sicuro in una struttura della Asl e sta ricevendo le cure adeguate.
Oggi l’appello lanciato dagli agenti. “Il cane – spiega Alberto Brandi, veterinario di Castiglion Fiorentino, ha subito maltrattamenti ma è molto buono, socievole, va d’accordo con i bambini e merita davvero l’occasione di essere accolto.