AgenPress. “La semplificazione non si può applicare soltanto alle grandi opere altrimenti aumentano i divari. Ben vengano i commissari ma non è possibile che con le grandi opere si accelera e magari per una rete idrica in un piccolo comune o un depuratore in un consorzio industriale i tempi di realizzazione siano diversi”.
Così Luigi Barone, consigliere per il Mezzogiorno della Ficei, nel corso della trasmissione Agorà andata in onda su Rai3 e alla quale ha partecipato con l’ex ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, il deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli, l’architetto Massimiliano Fuksas e i giornalisti Carmen Lasorella e Luca Sommi.
“Oggi il mondo dell’impresa chiede semplificazioni e sburocratizzazione”, ha aggiunto Barone che a proposito dell’alta capacità-velocità ha concluso: “Al di là delle opere ferroviarie strategiche, c’è un problema serio per le ferrovie locali e regionali. Possiamo realizzare l’alta capacità Napoli-Bari e l’alta velocità Salerno-Reggio Calabria ma se non realizziamo le opere di connessione alla fine non si è risolto nulla.”