AgenPress – Nuovi dettagli sulla morte di Saman Abbas, la ragazza pakistana scomparsa uccisa per aver rifiutato un matrimonio combinato. Come riporta la Gazzetta di Reggio, la madre di Saman le avrebbe inviato un sms mentre la 18enne si trovava in una comunità protetta, implorandola di tornare: “Ti prego fatti sentire, torna a casa. Stiamo morendo. Torna, faremo come ci dirai tu”. Sarebbe il testo di un sms ‘trappola’ che Nazia Shaheen avrebbe scritto alla figlia Saman Abbas quando quest’ultima era in comunità protetta per indurla a tornare a casa. Lo riporta oggi la Gazzetta di Reggio.
Ma per la procura di Reggio Emilia quell’accorato appello non si trattava della preghiera di una madre ma di un’esca per la giovane donna, che sarebbe così stata attirata verso una trappola.
La madre l’avrebbe tratta in inganno, far credere alla giovane di volerle concedere la libertà di vivere come desiderava, senza gli obblighi e le costrizioni della famiglia che la voleva sposata a tutti i costi.
Il messaggio, secondo il quotidiano locale, risale al periodo in cui la ragazza si trovava nella comunità protetta dopo aver denunciato i genitori che volevano obbligarla a un matrimonio combinato.
La madre della ragazza è indagata assieme al padre Shabbar – entrambi latitanti, si troverebbero in Pakistan – per omicidio premeditato in concorso insieme allo zio Danish Hasnain, ritenuto l’esecutore materiale del delitto, e ai cugini Nomanulhaq (latitante, si presume in Europa, con lo zio) e Ikram Ijaz, ora in carcere a Reggio Emilia, unico arrestato dopo essere stato fermato in Francia il 28 maggio scorso mentre tentava di raggiungere la Spagna.
Dopo l’ omicidio i genitori di Saman si sono recati in Pakistan e risultano tutt’ora latitanti insieme ad altri due indagati, lo zio e un cugino.
Il quinto indagato, un altro cugino, è stato arrestato in Francia la scorsa settimana. Si è detto estraneo alla vicenda, rilasciando alcune dichiarazioni spontanee: “Ha dichiarato di non aver nulla a che vedere con la sparizione della ragazza. Ha manifestato l’intenzione di rendere dichiarazioni più approfondite al pm nei prossimi giorni”, ha detto il suo avvocato.
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