AgenPress. “Il dirottamento di un volo per consentire l’arresto dell’oppositore politico Roman Protasevich e della sua compagna sembra tratto da un film di Hollywood, purtroppo invece è l’ennesimo episodio di repressione che si verifica da parte di un governo illiberale come quello di Lukashenko. In questa situazione la Russia ha perso l’occasione storica di prendere le distanze da un alleato sempre più impresentabile.
Ma c’è un altro attore in questa scena di cui si parla troppo poco: la Cina. Nella lista delle nazioni che al Consiglio di Sicurezza Onu non hanno condannato il dirottamento del volo mancano proprio Russia e Cina. Per Pechino la Bielorussia è un corridoio strategico nell’ambito della via della seta, via di penetrazione politico-commerciale usata come una clava dal partito comunista cinese.
La Bielorussia è per la Cina la porta di ingresso sull’Europa centrale, le relazioni commerciali tra i due paesi sono in aumento. Oltre a bloccare i voli, azione finalmente coraggiosa e incisiva, l’Ue dovrebbe bloccare i convogli ferroviari cinesi in arrivo dalla Bielorussia. Sarebbe un segnale forte, per Minsk e per i suoi supporter cinesi”.
Così Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega, componente della Commissione Affari Esteri, nel suo intervento durante la sessione plenaria del Parlamento Europeo.