AgenPress. “La notizia data in esclusiva da un’agenzia stampa nazionale sui 19 anni di attesa per un giudizio, non ancora definitivo, sul diritto di cronaca purtroppo non stupisce – lo afferma Fiammetta Modena di Forza Italia e membro della commissione Giustizia di Palazzo Madama – non è un caso che l’Europa abbia posto come condizione per l’utilizzo dei fondi del recovery la riforma della giustizia, non è un caso che il presidente Draghi abbia addirittura dato la propria garanzia, tanto era lo scetticismo che trasudava da Bruxelles alla vista dei nostri dati sui processi, che si trascinano ormai da decenni.
Sarebbe invece tempo che venissero calendarizzate le norme riguardanti la lite temeraria e l’abolizione del carcere per i giornalisti.
La commissione giustizia lavorato a lungo sia su un testo che sull’altro, entrambi sono di origine parlamentare. Quello sulla lite temeraria vede come primo firmatario Di Nicola , pentastellato, il secondo è di iniziativa del senatore Giacomo Caliendo Forza Italia.
Sarebbe sicuramente un bel segnale – aggiunge Modena – considerata anche la protesta dei giornalisti fatta oggi in tutta Italia, che venissero calendarizzate.
Pur non essendo disegni di legge governativi, sono la risposta dell’attività del legislatore a richieste e problemi che da tempo immemorabile investono giornalisti. Capiamo i tanti interessi che devono essere tenuti in equilibrio: comunque è tempo che il carcere per i giornalisti non sia più previsto in un Paese in cui la libertà di stampa, data per scontata, in realtà va sempre difesa, conclude Fiammetta Modena”.