Agenpress. “L’Ugl esprime il suo cordoglio alla famiglia dell’uomo di 45 anni che ha perso la vita a Gazzuolo nel Mantovano. Un’ennesima e tragica morte sul lavoro che si poteva e doveva evitare.”
Lo ha dichiarato in una nota Paolo Capone, Segretario Generale dell’Ugl, in seguito alla morte del titolare di un’azienda di rottami metallici rimasto schiacciato dalla cabina di un macchinario che stava riparando. “E’ inaccettabile continuare a morire sul posto di lavoro con questa facilità agghiacciante. Sono necessari più controlli e una formazione adeguata, soprattutto nei settori soggetti ad un rischio maggiore.
L’UGL è in tour con ‘Lavorare per Vivere’ per sensibilizzare l’opinione pubblica sul triste fenomeno. Fermiamo questa strage!”