Decreto riaperture. Scatta il coprifuoco dalle ore 23. Dal 1 giugno al ristorante anche al chiuso

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AgenPress – Il decreto riaperture (Gazzetta ufficiale) è un passo più lungo per ridare respiro all’Italia: un calendario che scandisce regole indirizzate a superare il coprifuoco notturno e le riaperture delle attività commerciali più penalizzate dalla pandemia. Interessate dalle legge sono palestre e piscine, centri commerciali, sale scommesse e affini, congressi e corsi di formazione, bar e ristoranti al chiuso, gli impianti sciistici, gli stadi e i parchi tematici. Restano sospese le discoteche sia all’aperto sia al chiuso. Inoltre, il decreto introduce le regole per ottenere la Green Pass, ovvero il certificato agli spostamenti in Europa, garantita già dalla prima dose di somministrazione del vaccino.

Superato il coprifuoco alle 22 pur garantendo al Ministero della Salute la possibilità di revoca. A partire dal 19 maggio, in zona gialla, il coprifuoco entrerà in vigore dalle 23 alle 5 del giorno successivo. Dal 7 giugno al 20 giugno 2021, in zona gialla, i limiti orari agli spostamenti saranno ridotti dalle 24 alle 5 del giorno successivo. Dal 21 giugno 2021, in zona gialla, cessano di applicarsi i limiti orari agli spostamenti. Nelle zone bianche non si applicano limiti orari.

Dal 1° giugno 2021, in zona gialla, le attività dei servizi di ristorazione, svolte da qualsiasi esercizio, sono consentite, anche al chiuso. Si avrà la possibilità di consumare al bancone e poter pranzare o cenare nei locali. Una decisione attesa dalla categoria considerando i “514mila posti di lavoro perduti e 22mila imprese chiuse”, documenta il rapporto annuale sulla ristorazione in Italia per il 2020 di Fipe-Confcommercio che, dopo un anno di pandemia, fotografa un settore “a pezzi”, in cui il 97,5% delle imprese ha perso fatturato nel 2020 e per oltre 6 ristoratori su 10 il calo di fatturato ha superato il 50% del volume d’affari dell’anno precedente. Nel 2021 i fatturati saranno ancora “in calo”, mediamente del 20%, e la ripresa è prevista nel “2022-2023”.

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